AIFA: sale la spesa farmaceutica ospedaliera e cala quella territoriale

07/02/2017

Roma, 7 febbraio 2017 – Cresce la spesa farmaceutica ospedaliera che sfonda il tetto programmato. Mentre la territoriale scende fino ad annullare lo sfondamento. E’ quanto emerge dal report che l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha realizzato sulla spesa per farmaci e medicina nel nostro Paese nei primi 10 mesi del 2016 (gennaio-ottobre). L’Agenzia di Via del Tritone evidenzia come il calcolo della territoriale per determinare i valori del tetto programmato dell'11,35%, includa l'impatto del fondo di 500 milioni per l'acquisto dei farmaci innovativi di fascia A (epatite C) e il relativo pay back a carico delle aziende farmaceutiche, e precisa che si tratta di stime, fatte prima dell'effettivo riparto alle regioni di quelle risorse che deve ancora essere attuato. Il risultato è l'annullamento dello scostamento della territoriale scompare, che passa da 1,119 miliardi di rosso a 49,5 milioni di attivo, con una spesa totale di 10,389 miliardi a fronte dei 11,559 che risultano al netto del finanziamento del fondo e del pay back legato all'operazione. A non fermarsi è invece la crescita della spesa ospedaliera che si assesta sui 4,408 miliardi e sfonda il tetto di ben 1.554 milioni di euro (si è speso in sostanza il 50% in più rispetto a quanto programmato). Il tetto è stato sfondato in tutte le Regioni, tranne che nella PA di Trento. Tra le altre voci di spesa monitorate ci sono i ticket versati dai cittadini, che hanno visto un incremento dell'1,1% rispetto al 2015, arrivando a quota 1.278 milioni di euro.