Allarme OMS: ogni anno il fumo provoca 6 milioni di morti 

11/01/2017

Roma, 11 gennaio 2016 – “Attuare una convinta politica di controllo anche attraverso le tasse sul tabacco e l'aumento del prezzo delle sigarette può far risparmiare agli Stati "miliardi di dollari e salvare milioni di vite”. E' quanto sostengono l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e il National Cancer Institute degli Stati Uniti, nel rapporto The economics of tobacco and tobacco control. “Queste misure possono ridurre significativamente l'uso del tabacco e proteggere la salute dai grandi 'killer' mondiali come cancro e malattie cardiache”. Oggi, ricorda l'OMS, circa 6 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell'uso di tabacco e la maggioranza delle vittime è nei paesi in via di sviluppo. Se non controllata, "l'industria del tabacco e l'impatto mortale dei suoi prodotti - avverte l'Oms - costano alle economie del mondo più di mille miliardi di dollari annualmente in spese sanitarie e perdita di produttività". Al contrario, misure di controllo porterebbero, secondo l'Oms, a maggiori guadagni per gli Stati e ad un calo del 9% dei fumatori. Nel Rapporto, di circa 700 pagine, l'OMS afferma che "i ricavi annuali dalle accise dalle sigarette potrebbero globalmente aumentare del 47%, pari a 140 miliardi di dollari, se tutti i paesi aumentassero le accise di circa 0.80 dollari per pacchetto". Inoltre, rileva l'Organizzazione, "questo aumento della tassazione aumenterebbe i prezzi al dettaglio delle sigarette di circa il 42%, portando ad una diminuzione dei fumatori pari al 9% pari a 66 mln di fumatori adulti in meno".