Consiglio Superiore di Sanità: nominati dal ministro Grillo i nuovi 30 membri

06/02/2019

Roma, 6 febbraio 2019 – Sono stati nominati i 30 membri non di diritto del Consiglio superiore di sanità. Risale a ieri la firma del decreto da parte del ministro della Salute, Giulia Grillo. "La squadra è finalmente pronta e sono molto orgogliosa e felice di presentarla a tutti. Abbiamo scelto il top assoluto per esclusivi meriti scientifici e in trasparenza. Il merito dev’essere finalmente la bussola che orienta le nomine in questo Paese", chiarisce il ministro della Salute. Analogamente a quanto avvenuto per la nomina del direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) selezionato con una procedura internazionale 'in blind', la scelta dei componenti del Css si è giocata sui titoli e sulle competenze. "La selezione, laboriosa e meticolosa, ha privilegiato personalità di chiara fama, inseriti tra i 'Top Italian Scientists' con alta reputazione internazionale sulla base dei contributi scientifici pubblicati, del numero di citazioni e dell’impatto che questi lavori hanno avuto nel progresso clinico-scientifico mondiale - dichiara il ministro. - Orientamento politico, religioso, derive personali non rientrano in questi sistemi di valutazione". Dopo l’insediamento dei 30 membri, il Css deciderà il nuovo presidente che sarà, specifica il ministro, "un nome condiviso, di prestigio e che interpreterà pienamente l'alto mandato scientifico del Consiglio". Tra le personalità selezionate figurano alcuni autorevoli scienziati già presenti nel precedente Consiglio ai quali il ministro ha rinnovato l’incarico. "Purtroppo alcuni di questi, tra i quali Alberto Mantovani - spiega il sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi - avevano da tempo rassegnato le dimissioni a causa dei numerosi impegni internazionali. Il contributo prezioso di questi scienziati ci è stato comunque assicurato anche se non in maniera continuativa nello spirito di una sana e proficua collaborazione. Un ringraziamento è dovuto a Silvio Garattini, decano del Css, che sarà ancora fortemente impegnato per questo ministero nel difficile tavolo della Governance Farmaceutica in stretta collaborazione con Aifa, e a Edoardo Boncinelli per i preziosi consigli e per la disponibilità dimostrata".