Tumore della prostata: la sconfitta della malattia passa anche dallo sport

13/06/2016

Roma, 13 giugno 2016 – Lo sport è un nuovo “farmaco” che può avere un effetto benefico per i pazienti colpiti da tumore della prostata. E’ quanto ha scoperto uno studio chiamato INTERVAL, è stata recentemente presentata all’ASCO, il congresso degli oncologi medici americani di Chicago. La ricerca è stata condotta da Fred Saad, urologo -oncologo e ricercatore all’Università di Montereal Hospital Research Centre (CRCHUM) insieme a Robert Newton, professore all’Edith Cowan University Exercise Medicine Research Institute in Australia. "E' uno studio interessante. I pazienti con metastasi spesso diventano sedentari e si ritiene che questo incida sulla progressione del tumore - spiega il professor Giario Conti, segretario nazionale SIUrO, primario urologo all'Ospedale Sant’Anna di Como -. Un esercizio fisico mirato può essere un alleato efficace delle terapie contro il cancro.  I pazienti devono muoversi: l'esercizio rinforza l’intero organismo, e lo mette in grado di affrontare meglio le terapie necessarie, sai dal punto di vista fisico che da quello psicologico. Spesso sono le famiglie che ‘frenano’ il malato, proteggendolo in maniera eccessiva. E’ importante invece che chi soffre di un tumore conduca una vita per quanto possibile dinamica e ricca di stimoli”.