Tumore: senza grassi quello alla prostata non cresce

30/01/2018

Roma, 30 gennaio 2018 – Senza la capacità di produrre grassi, le cellule del tumore alla prostata non possono crescere e metabolizzare. E’ questa la scoperta dei ricercatori dell’Università della Svizzera italiana che hanno anche “aggiornato” una teoria del premio Nobel Otto Warburg. Per il medico tedesco, infatti, le cellule tumorali per crescere avevano bisogno di glucosio senza usare il metabolismo del mitocondrio, che dentro le cellule produce energia. Loro invece hanno notato come il cancro ha necessità proprio del mitocondrio per regolare i suoi processi metabolici. “Contrariamente a quanto pensato per quasi un secolo abbiamo scoperto che le cellule del tumore prostatico hanno bisogno proprio del mitocondrio, non perché questo produca energia, bensì in quanto esso è in grado di regolare uno specifico processo metabolico. In particolare, il mitocondrio è in grado di regolare – tramite un complesso enzimatico chiamato Pdc – la sintesi dei grassi”, spiega Andrea Alimonti, uno degli autori dello studio pubblicato su Nature Genetics. Senza la capacità di produrre efficientemente lipidi, le cellule del tumore alla prostata non sono capaci di crescere e fare metastasi. “Abbiamo individuato un numero di composti farmaceutici in grado di inibire selettivamente, in diversi modelli sperimentali, l’enzima del mitocondrio responsabile della crescita tumorale, contenendo la sintesi dei grassi e senza danneggiare le cellule normali”, aggiunge.