Tumori: alle metastasi servono i grassi per crescere

13/12/2016

Roma, 13 dicembre 2016 - Le metastasi tumorali per formarsi e 'viaggiare' nel corpo hanno bisogno dei grassi introdotti con l’alimentazione. E’ quanto ha scoperto uno studio spagnolo pubblicato dalla rivista Nature, secondo cui potrebbe essere possibile fermare l'avanzata del tumore bloccando il recettore dei grassi su queste cellule. I ricercatori del Barcelona Institute of Science and Technology hanno scoperto studiando alcuni tumori orali umani che alcune cellule hanno alti livelli di una proteina chiamata CD36, coinvolta nel metabolismo dei grassi. Da una serie di esperimenti sui topi è emerso che sono proprio le cellule che danno vita alle metastasi ad avere alti livelli del recettore, e bloccandolo con degli anticorpi la loro attività si blocca, mentre non varia quella del tumore primario, un fenomeno osservato anche per i tumori di seno, vescica e polmoni. In un altro esperimento si è visto che topi con tumore a cui è stata data una dieta ricca di grassi hanno sviluppato metastasi più grandi, una scoperta che si sta cercando di replicare con uno studio su 1000 pazienti umani. "Nei topi inoculati con cellule tumorali umane sembra esserci un legame diretto tra l'apporto di grassi e il potenziale metastatico - spiega Salvador Aznar Benitah, l'autore principale -. Servono più studi per verificare se la relazione esiste anche nell'uomo. I grassi sono necessari per le funzioni del corpo, ma una assunzione incontrollata può avere effetti sulla salute, come già visto per tumori come quello del colon e per le metastasi, come mostrato in questo caso".