Rapporto Osservasalute: nel 2015 diminuita l’aspettativa di vita degli italiani

11/04/2017

Roma, 11 aprile 2017 – La speranza di vita alla nascita in Italia nel 2015 risulta più bassa di 0,2 anni negli uomini e di 0,4 anni nelle donne rispetto al 2014. Si attesta così rispettivamente, a 80,1 anni e a 84,6 anni. E’ questo uno dati contenuti nel Rapporto Osservasalute 2016 presentati ieri al Policlinico Gemelli di Roma. La distanza della durata media della vita di donne e uomini si sta sempre più riducendo anche se, comunque, è ancora fortemente a favore delle donne (+4,5 anni nel 2015 contro +4,9 anni nel 2011). Inoltre gli stili di vita degli italiani non migliorano: sono sempre tanti i chili di troppo ed aumentano i bevitori di alcolici. Sempre nel 2015, più di un terzo della popolazione adulta è in sovrappeso, mentre poco più di una persona su dieci è obesa (9,8% vs 10,2% del 2014); complessivamente, il 45.1% (46,4% nel 2014) delle persone con oltre i 18 anni è in eccesso di peso, specie nelle regioni del Sud. I bambini e adolescenti di 6-17 anni in sovrappeso o obesi sono il 24,9%, con prevalenza nei contesti svantaggiati. Rimane invece stabile la quota di italiani sono il 33,3%, pari a 19,6 milioni, mentre i sedentari sono 23,5 milioni, pari al 39,9%.