Covid 19: in Europa oltre 1,4 milioni di casi, +15% in 7 giorni 

04/05/2020

Roma, 4 maggio 2020 – “Come nelle scorse settimane, la situazione legata a Covid-19 nella regione europea rimane grave. In termini generali, mentre in Europa occidentale il gradiente della curva dell'epidemia ha raggiunto un plateau, se guardiamo a est la situazione è più grave”. E’ quanto ha affermato, a margine di una conferenza stampa, Hans Kluge direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). “In tutta la Regione, i casi sono aumentati del 15% negli ultimi 7 giorni e ora si attestano a 1.408.266. Le morti sono aumentate del 18% nello stesso periodo. Tragicamente, 129.344 persone in Europa hanno perso la vita - ha aggiunto Kluge -. Oggi la Regione europea rappresenta il 46% dei casi e il 63% dei decessi a livello globale: siamo ancora in preda a questa pandemia. Spagna, seguita da Italia, Regno Unito, Germania e Francia hanno ancora il maggior numero di casi. Ma a seguito delle misure di distanziamento sociale e fisico introdotte alcune settimane fa, stiamo assistendo al raggiungimento di un plateau o a una riduzione del numero di nuovi casi. Dobbiamo monitorare da vicino questo sviluppo positivo”. Nella parte orientale della regione - Bielorussia, Federazione Russa, Kazakistan e Ucraina - i casi sono aumentati nell'ultima settimana, mentre in Turchia la situazione si sta stabilizzando. “In queste zone, dobbiamo mantenere l'intero arsenale di misure mirate a sopprimere la trasmissione - ha concluso il direttore -. Come dimostrano queste cifre, la situazione nella nostra Regione non è uniforme. Ogni Paese sta mappando il suo percorso verso una nuova normalità e ogni Paese si trova in un punto diverso”.

FONTE: OMS EUROPA