Censis: piccoli disturbi in aumentano tra gli Italiani

22/12/2017

Roma, 22 dicembre 2017 – I piccoli disturbi causano sofferenze a 49 milioni di italiani, alterandone le comuni funzioni quotidiane. Tra di essi, 19 milioni ne soffrono con frequenza, con un conseguente peggioramento della qualità della vita. Si registrano come sintomi più diffusi: mal di schiena (40,2%), raffreddore, tosse, mal di gola e problemi respiratori (36,5%), il mal di testa (25,9%), mal di stomaco, gastrite, problemi digestivi (15,7%), l’influenza (13,9%), i problemi intestinali (13,2%). A riportarlo è una ricerca del Censis compiuta in collaborazione con Assosalute e presentata oggi a Roma. Rispetto a dieci anni fa, si è registrato un aumento delle persone che devono combattere con mal di schiena e dolori muscolari (dal 32,4% al 40,2% degli italiani), raffreddore, tosse, mal di gola (dal 34,7% al 36,5%), mal di stomaco e gastrite (dal 12,4% al 15,7%), problemi intestinali (dal 5,1% al 13,2%) e congiuntiviti (dall’1,5% al 3%). Si osserva anche una crescita nella tendenza all’automedicazione. La cui possibilità è accolta dal 73,4% degli italiani, in caso di piccoli disturbi. Percentuale cresciuta nel tempo considerato che nel 2007 risultava di 64,1%. Per il 56,5% ci si può curare da sé a causa della conoscenza dei propri disturbi e delle risposte adeguate, per il 16,9% per una questione di rapidità.