Coronavirus: CSS, “Over 70 oltre l’80% dei deceduti”

27/03/2020

Roma, 27 marzo 2020 – “Parlando dei nostri concittadini che purtroppo hanno perso la vita questo è soprattutto un problema che riguarda i soggetti anziani. Per essere più chiari oltre l'80% dei deceduti era ultrasettantenne e nel 50% dei casi con una o più malattie preesistenti”. E’ quanto ha affermato oggi il presidente del Consiglio Superiore di Sanità (CSS) Franco Locatelli. La dichiarazione è avvenuta durante la presentazione di un'analisi dell'andamento epidemiologico e degli aggiornamenti tecnico-scientifici relativi a Covid-19 all'Istituto Superiore di Sanità (ISS). “Voglio essere molto chiaro per sgomberare il campo da ogni possibile interpretazione soggettiva - ha aggiunto Locatelli -. L'infezione da Covid19 per alcuni soggetti che sono deceduti è stata la causa di morte inquestionabilmente e per altri ha contribuito in maniera significativa”. “Il picco dell'epidemia di coronavirus in Italia si sta avvicinando ma non ci siamo ancora - ha aggiunto  Silvio Brusaferro, presidente dell'ISS -. Dal 20 marzo si nota un'apparente riduzione della curva contagi, ma non siamo in una fase calante, ma di rallentamento della crescita”. “Stiamo osservando segnali chiari di efficacia delle misure contenimento ma non bisogna deflettere dalle misure di distanziamento sociale - ha aggiunto Locatelli -. Al momento non è possibile dare una stima di quanti siano in Italia le persone asintomatiche, che pur avendo l'infezione da coronavirus non hanno sintomi o ne hanno molto lievi. In futuro si prevede uno studio per identificarli, da condurre in varie aree del Paese”.

FONTE: CSS - ISS