Curò tumore maligno con erbe, morta paziente: medico condannato 

05/04/2017

Torino, 5 aprile 2017 – Ha curato un melanoma con erbe e psicologia e la paziente perse la vita. Per questo un medico di medicina generale e omeopata seguace delle controverse teorie del tedesco Rike Geerd Hame è stata condannata 2 anni e 6 mesi. La sentenza è stata emessa ieri dal tribunale di Torino. Il caso è quello di una giovane donna con un neo sulla spalla sinistra rivelatosi in seguito un melanoma maligno. I giudici hanno riconosciuto una provvisionale (un acconto sull'indennizzo da quantificare in un altro procedimento) di diecimila euro alla figlia della vittima, cinquemila euro al fratello e cinquemila euro alla madre. Da parte sua la dottoressa Durando si era difesa così: "La mia paziente si era categoricamente rifiutata di curare il cancro con le cure tradizionali. Rifiutava la chemioterapia. E io, davanti alla sua scelta libera e determinata, davanti alla sua decisione irrevocabile, ho deciso di non abbandonarla e di seguirla, secondo la sua volontà e le sue necessità".