Parlamento UE: “Le misure di austerità non devono mettere a rischio la sicurezza dei pazienti”

20/05/2015

Strasburgo, 20 maggio 2015 - Il Parlamento Europeo ha approvato ieri con 637 voti a favore, 32 contrari e 10 astensioni una risoluzione su come migliorare l'assistenza sanitaria e in particolare come far fronte alla crescente resistenza agli antibiotici dell'uomo e degli animali, attraverso un utilizzo più responsabile dei trattamenti a disposizione e promuovendo l'innovazione. Invitati anche gli Stati membri a garantire che la sicurezza dei pazienti non sia messa a rischio dalle misure di austerità e che il sistema sanitario resti adeguatamente finanziato. Secondo le stime, tra l'8 e il 12% dei pazienti ricoverati negli ospedali comunitari è vittima di eventi avversi, come le infezioni sanitarie correlate, che causano 37.000 decessi all'anno e rappresentano un pesante onere che grava sulle risorse sanitarie limitate. E quasi la metà di questi sarebbe evitabile. “Non si possono imporre misure di austerità che incidono sulla sicurezza dei pazienti, sul personale o sugli specialisti negli ospedali. 25.000 cittadini muoiono ogni anno in Europa a causa della crescente resistenza agli antibiotici esistenti, quindi dobbiamo stimolare la ricerca su nuove tipologie di sostanze. Nel settore veterinario, le vendite online di antimicrobici e il loro uso profilattico dovrebbe essere impedito," ha dichiarato il relatore, l'italiano Piernicola Pedicini la cui relazione è stata approvata.