Studio: le e-cig non allontanano gli adolescenti dal fumo

26/01/2017

Roma, 26 gennaio 2017 - Le sigarette elettroniche non sono legate a un calo nel fumo tra gli adolescenti. Potrebbero invece allettare alcuni giovani che probabilmente non sarebbero attratti dalle sigarette tradizionali. Il fumo nei giovani è costantemente calato nell’ultimo decennio e non è stata osservata alcun incremento nella diminuzione dopo l’ingresso sul mercato delle sigarette elettroniche, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti. Nello studio pubblicato da Pediatrics, i ricercatori hanno analizzato dati raccolti su più di 140.000 studenti delle scuole medie e superiori tra il 2004 e il 2014. Durante il periodo di osservazione, la percentuale generale di adolescenti che hanno riferito di aver fumato è calata dal 40% al 22%. La percentuale di giovani che si sono identificati come fumatori è scesa dal 16% al 6% durante lo stesso periodo. Tuttavia, li tassi di fumo di sigarette tra gli adolescenti non è calato più rapidamente dopo l’arrivo delle sigarette elettroniche negli USA tra il 2007 e il 2009. Lo studio ha riscontrato che l’uso combinato di sigarette elettroniche e tradizionali negli adolescenti nel 2014 risultava maggiore rispetto al consumo totale di sigarette nel 2009. I ricercatori hanno anche esaminato le caratteristiche che potrebbero rendere gli adolescenti più a rischio di contrarre il vizio del fumo, come vivere con un fumatore o indossare indumenti con prodotti o loghi relativi ai brand del tabacco. Anche se gli adolescenti fumatori nello studio rispondevano spesso a questo profilo, quelli che usavano solo sigarette elettroniche non mostravano questi fattori di rischio.