In Unione Europea non cala il numero dei fumatori 

31/05/2017

Bruxelles, 31 maggio 2017 – Negli ultimi tre anni la percentuale di fumatori nell’Unione Europea è rimasta stabile. Stanno però aumentando i giovani che consumano prodotti a base di tabacco soprattutto nel sud del Continente. E’ quanto emerge dai dati Eurobarometro pubblicati in occasione delle Giornata mondiale anti-tabacco che si celebra oggi in tutti e cinque i continenti. Il 26% degli intervistati, nell'ambito del nuovo sondaggio, si dichiara fumatore, lo stesso dato del 2014, oltre le metà (53%) non ha mai fumato, mentre il tasso di consumatori di tabacco nella fascia di età tra 15 e 24 anni è cresciuto dal 24 al 29%. In alcuni paesi del Sud-Europa in particolare il fumo si mostra vizio duro a morire: più di un terzo degli intervistati in Grecia (37%), Bulgaria (36%), Francia (36%) e Croazia (35%) sono fumatori, mentre in Italia il dato si ferma al 24%. Le percentuali di fumatori più basse si trovano in Svezia (7%) e Regno Unito (17%). La maggioranza degli intervistati (63%) pensa che l'uso di sigarette elettroniche dovrebbe essere vietato in luoghi dove esistono divieti di fumo e il 46% è favorevole al 'plain packaging' per le sigarette, vale a dire i pacchetti uniformi ed anonimi senza marchi e colori.