Cancro: scoperta la proteina che previene le mutazioni cancerose

19/09/2016

Roma, 19 settembre 2016 - Il Dna delle cellule tumorali e' normalmente soggetto a numerose mutazioni in virtu' della loro instabilita' genomica. Esiste, tuttavia, una proteina, chiamata WRN, coinvolta nella riparazione dei danni e dei blocchi durante il processo di replicazione del Dna, in grado quindi di prevenire le mutazioni cromosomiche caratteristiche dei tumori. L'identificazione del meccanismo attraverso cui questa proteina opera e' frutto di uno studio, pubblicato su Nature Communications, condotto dai ricercatori dell'Istituto superiore di sanita' (Iss), in collaborazione con i colleghi dell'Universita' della Tuscia e del National Institute of Health statunitense. Una delle caratteristiche piu' comuni delle cellule tumorali e' la loro instabilita' genomica - ha spiegato Pietro Pichierri dell'Iss, responsabile della ricerca". "Nella maggioranza dei casi, l'instabilita' genomica dei tumori - ha continuato - deriva da un difetto dei sistemi cellulari che controllano l'accuratezza della replicazione dei cromosomi ad ogni divisione cellulare e la risposta al danno al Dna. Quindi e' molto importante capire come nei tumori, ovvero in condizioni patologiche, viene gestito questo 'stress replicativo', per comprendere come insorga l'instabilita' genomica che, nelle neoplasie, e' alla base dell'accumulo di mutazioni al Dna. Inoltre, dal punto di vista della terapia, l'identificazione di meccanismi di gestione del Dna e dello 'stress replicativo' caratteristici di un dato tipo tumorale puo' risultare molto importante per elaborare nuove strategie terapeutiche mirate".