Cancro e obesità, ai pazienti serve maggiore informazione sui rischi 

23/09/2016

Londra, 23 settembre 2016 – Tre adulti su quattro nel Regno Unito non sono consapevoli del legame tra sovrappeso o obesità e la possibilità di sviluppare il cancro. E’ quanto emerge da un sondaggio on line condotto dal Cancer Research UK e pubblicato sul British Medical Journal. Gli scienziati d’Oltremanica hanno quindi sollecitato il Governo di Londra ad agire per frenare l'epidemia di obesità, limitando ad esempio la pubblicità di cibo spazzatura rivolta ai bambini. Se è ben noto fra la popolazione che l'essere in sovrappeso può portare al diabete o a malattie cardiache, molto più scarsa è la consapevolezza del rischio oncologico. Dal sondaggio emerge una discreta percezione comune sul legame fra obesità e possibilità di manifestare tumori dell’intestino, del fegato e del pancreas, ma non altrettanto è ritenuto, ad esempio, per il cancro della mammella, dell’utero o per il cancro ovarico. L’obesità è responsabile di oltre 18 000 casi di tumore all'anno ed è la seconda causa più comune di cancro prevenibile dopo il fumo. I casi di cancro al seno sono aumentati del 65% negli ultimi 25 anni, come conseguenza di una serie di possibili cause, quali l'invecchiamento della popolazione e un minor numero di isterectomie. A questi però si aggiunge anche l’obesità, Per ogni 5 kg / m 2 di aumento dell'indice di massa corporea il rischio di sviluppare il cancro aumenta di 1,6 volte.