Via libera ai LEA, dall'eterologa ai vaccini ecco i cambiamenti della sanità italiana

22/12/2016

Roma, 22 dicembre 2016 – Sono stati approvati i nuovi Livelli essenziali di Assistenza (LEA): le cure e prestazioni garantite ai cittadini gratuitamente o pagando un ticket. Un provvedimento atteso da 16 anni. La firma del ministro della Salute Beatrice Lorenzin è arrivata ieri pomeriggio. Ad annunciarla la stessa ministra in un tweet: "Appena firmati i nuovi Lea e il nomenclatore delle protesi. Un risultato importante per la salute dei cittadini". Il provvedimento sarà dunque operativo dal 2017. Fecondazione assistita eterologa ed omologa, nuovi vaccini, screening alla nascita, esenzione dal ticket per chi soffre di endometriosi. Ma anche trattamenti per la celiachia, per altre malattie rare e il nomenclatore protesico. Nella nuova formulazione dei Lea entra anche il trattamento dell'autismo che prevede diagnosi precoce, cura e trattamento individualizzato, integrazione nella vita sociale e sostegno per le famiglie. Passo in avanti per i malati rari con l'esenzione dalla partecipazione alla spesa a 118 patologie rare. Viene rivisto anche l'elenco delle malattie croniche e si investe poi in prevenzione con il recepimento del nuovo Piano vaccinale. Il provvedimento mette mano al Nomenclatore della specialistica ambulatoriale introducendo, ad esempio, le prestazioni per la procreazione medicalmente assistita, sia omologa che eterologa, finora erogate in regime di ricovero ospedaliero.