Fumo, la nostalgia può dare una spinta in più per smettere

21/02/2017

Roma, 21 febbraio 2017 – Un aiuto per smettere di fumare può arrivare dalla nostalgia. Le campagna contro il tabagismo dovrebbero fare leva su questo aspetto e richiamare ad esempio i ricordi felici del passato. È questo il suggerimento della Michigan State University (USA) dopo che l’ateneo statunitense ha condotto una ricerca pubblicata sulla rivista Communication Research Reports. Lo studio è stato svolto su un gruppo di fumatori di età compresa tra i 18 e i 39 anni, ad alcuni dei quali sono state sottoposte delle campagne che erano una sorta di pubblicità progresso, quindi pensate per far riflettere, appositamente realizzate. Le pubblicità comprendevano immagini di ricordi dell'infanzia, con frasi tese a ricordare momenti sereni, come "mi manca la semplicità della vita, essere fuori in una calda notte d'estate" con riferimenti precisi a odori familiari e sapori di altri tempi. Al termine, un narratore ricordava il momento in cui il fumo era stato introdotto nella quotidianità e vi era un invito all'azione. I risultati hanno evidenziato che coloro che avevano visto questi spot riferivano di provare più nostalgia ma soprattutto esprimevano attitudini più fortemente negative verso il fumo. "Il nostro studio mostra il ruolo promettente dei messaggi nostalgici- spiega una delle autrici della ricerca Maria Lapinski - sappiamo che i cambiamenti ambientali hanno influenza sul fumo e questa ricerca indica come comunicazioni persuasive possano influenzare l'atteggiamento verso questa abitudine”.