Nel mondo 1 miliardo di persone fuma e il vizio provoca il 10% dei decessi

07/04/2017

Roma, 07 aprile 2017 – Nel mondo esistono ancora un miliardo di fumatori e una morte su dieci è attribuibile a questa causa. E’ quanto sostiene una ricerca internazionale pubblicata su Lancet. Lo studio si basa sui numeri del Global Burden of Disease, un rapporto internazionale che ha vagliato i dati dal 1990 al 2015. 6,4 milioni di morti l'anno si trovano in quattro paesi, Russia, Usa, Cina e India. La percentuale di fumatori è calata, sottolineano gli autori, ed è passata da un uomo su tre a uno su quattro e da una donna su 12 a una su 20, ma per effetto della crescita della popolazione mondiale il numero assoluto di fumatori è aumentato da 870 milioni a quasi un miliardo. I tre paesi con la maggior percentuale di fumatori maschi nel 2015 erano Cina, con 254 milioni, India con 91 milioni e Indonesia con 50 milioni. Per le fumatrici al top ci sono invece gli Usa, 17 milioni, la Cina e l'India con circa 14 milioni. Fra i paesi virtuosi il rapporto indica il Brasile, che ha ridotto i fumatori con un mix di aumento delle tasse, adozione di pacchetti con indicazioni sui rischi e campagne di educazione.