AGENAS: ancora troppe aziende non mettono online i bilanci

Tuesday, 24 November, 2015

Roma, 24 novembre 2015 - Molte aziende sanitarie italiane sono ancora carenti nella trasparenza sui bilanci: il 17% delle aziende non ha pubblicato il preventivo 2014 e l'8% non ha pubblicato il consuntivo 2013. Piu' critica la disponibilita' dei documenti in formato aperto (il 32% delle aziende e' inadempiente rispetto al consuntivo 2013 e il 40% rispetto al preventivo 2014) e in forma sintetica (il tasso medio di adempimento e' intorno al 51%). Sono i dati rilevati dall'Agenas nel rapporto su "Trasparenza, etica e legalita' nel settore sanitario" presentato oggi a Roma. Rispetto al bilancio preventivo, in 9 regioni (Valle D'Aosta, Trentino Alto Adige, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Basilicata) tutte le aziende sanitarie hanno pubblicato il documento, mentre Sicilia, Sardegna e Molise sono le regioni che presentano il piu' basso tasso di adempimento (rispettivamente 39%, 36% e 0%). Complessivamente, la pubblicazione dei bilanci presenta notevoli differenze interregionali (con tassi di adempimento che variano dallo 0% al 100%) e livelli di adempimento inferiori all'atteso (ad esempio il preventivo 2014 e' presente solo nell'82% delle aziende), talvolta anche in regioni di rilevanti dimensioni e con una riconosciuta buona qualita' dell'amministrazione sanitaria, verosimilmente segno di un'attivita' ancora in evoluzione. Poco diffusa e' la pubblicazione dei dati di bilancio in forma sintetica e semplificata (la percentuale relativa al bilancio consuntivo 2013 e' del 58%) e dei dati in formato aperto (la percentuale relativa al bilancio preventivo 2014 e' del 60%).