AIFA: “Il malato raro è una risorsa non un costo”

Tuesday, 1 March, 2016

Roma, 1 marzo 2016 - “Il malato è una risorsa per il sistema sanitario e non un costo. Mi riferisco a un malato ‘esperto’, che porta con sé un patrimonio di conoscenze e di esperienza della patologia e lo mette a disposizione delle Istituzioni, delle Autorità regolatorie, della ricerca clinica”. E’ quanto ha affermato ieri da Mario Melazzini, presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). “L’AIFA è attenta alla voce dei malati ed è impegnata a promuoverne l’empowerment, per coinvolgerli, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, all’interno del percorso decisionale che riguarda l’approvazione di nuovi farmaci orfani, ma anche nelle sperimentazioni cliniche - ha aggiunto Melazzini -. Nei prossimi anni, infatti, con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento Europeo, i trial clinici richiederanno una presenza sempre più qualificata e attiva da parte dei malati. Pazienti e associazioni - ha concluso il presidente AIFA - saranno più coinvolti e protagonisti di un percorso di piena integrazione e non di mero assistenzialismo”.