Roma, 13 luglio 2017 - Bere caffè allunga la vita. Secondo un recente studio chi consuma tre tazzine al giorno risulta più longevo rispetto ai non bevitori. E questo avviene indipendentemente dalla modalità di preparazione e dalla scelta tra deca o caffè normale. La ricerca è stata condotta da esperti della IARC (International Agency for Research on Cancer) e dell'Imperial College di Londra su oltre mezzo milione di individui di 10 Paesi Europei (tra cui l'Italia). Secondo quanto riferito sulla rivista Annals of Internal Medicine, è stato preso in esame nel dettaglio il consumo di caffè dei partecipanti (che facevano parte dello studio EPIC), come pure i diversi modi di preparazione e la presenza o meno di caffeina. I partecipanti sono stati monitorati per un tempo medio di 16 anni e tutti i decessi e le relative cause registrati. È emerso che bere abitualmente caffè è associato a ridotto rischio di morte per tutte le cause, in particolare per malattie circolatorie e del tratto digerente. Gli esperti ipotizzano che i benefici del caffè siano multipli, ad esempio che la nera bevanda abbia effetti protettivi significativi sul fegato e che più in generale eserciti i suoi effetti benefici su tutto l'organismo grazie all'elevato contenuto in molecole quali gli antiossidanti ma non solo.
Bere caffè diminuisce il rischio di morte per ogni causa
Thursday, 13 July, 2017