ricerca

Studio USA: dai piccioni un aiuto per diagnosticare il cancro

Roma, 1 dicembre 2015 – I piccioni potrebbero aiutare nello sviluppo di un software che legga immagini radiologiche, individuando i tumori. Gli scienziati della University of Iowa, sapendo che questi animali riescono, tra le altre cose, a riconoscere lettere dell’alfabeto e volti – e che possono catalogare e ricordare quasi 2.000 immagini – hanno messo alla prova questa loro capacità applicandola in campo medico.

Aiom: sei pazienti su dieci oggi sconfiggono il cancro

Roma, 28 aprile 2015 – Oggi il 57% degli uomini e il 63% delle donne colpiti dal cancro sconfiggono la malattia. In quindici anni (1992-2007) le guarigioni sono aumentate rispettivamente del 18% e del 10%. Particolarmente elevata la sopravvivenza dopo un quinquennio in tumori frequenti come quello del seno (87%), della prostata (91%) e del colon retto (64% per gli uomini, 63% per le donne).  Queste percentuali collocano l’Italia fra i primi Paesi in Europa per numero di guarigioni.

Studio italiano: riducendo il colesterolo si blocca crescita cancro

Bari, 8 aprile 2015 – La proliferazione delle cellule tumorali si blocca con la riduzione dei livelli di colesterolo: lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università Aldo Moro di Bari che hanno accertato la correlazione colesterolo-tumori e realizzato uno studio che "potrebbe porre le basi per l'elaborazione di nuove terapie anti cancro che prevedono l'utilizzo, in combinazione, dei farmaci chemioterapici già ampiamente in uso con farmaci 'agonisti' del suddetto sensore del colesterolo Lxr".

Ricerca: creati anticorpi sintetici per attaccare cancro e virus HIV

New York, 11 febbraio 2014 - Un team di ricercatori della Yale University (USA) hanno creato i primi anticorpi sintetici che possono attaccare le cellule responsabili della malattia e aiutare a indirizzare la risposta immunitaria del corpo. Lo studio, pubblicato sul Journal of the American Chemical Society, ha permesso di realizzare molecole in grado di “imitare” gli anticorpi naturali che si legano alle cellule malate e ai batteri nel sangue, incoraggiando i globuli bianchi a ucciderli.